EURUSD VICINO AI RECENTI MASSIMI IN ATTESA DEI DATI SULL’INFLAZIONE EUROPEA


Il dollaro statunitense è in ribasso a causa dell’attenuarsi dei timori di una crisi bancaria, che ha rallentato la domanda dei cosiddetti beni rifugio.

L’euro guadagna terreno grazie all’accordo di First Citizens BancShares per l’acquisto di tutti i depositi e gli impieghi di Silicon Valley Bank e al fatto che non sono emerse ulteriori crepe nel settore bancario globale.

EURUSD è in rialzo dello 0.25% a 1.0825. Il cambio è sopra la media giornaliera ed è di recente ripartilo dalla media trimestrale (grafico D1). La statistica dà al 61.90% le probabilità di una chiusura settimanale in verde. 

Graficamente, i rialzi di oggi si sono fermati sulla parte alta della resistenza settimanale del Target Geometry a 1.0845. Da qui, sarebbe il cambio di polarità  del livello ad aprire la strada a un allungo vero il livello 4 a 1.0959.

In direzione opposta, una reazione dall’area compresa fra 1.0819 e 1.0845 potrebbe causare un’estensione del movimento correttivo dai massimi della scorsa settimana, con possibile obiettivo all’interno del supporto settimanale, compreso fra 1.0732 e 1.0705.


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