L’ISTAT ha pubblicato i dati definitivi del PIL del secondo trimestre del 2023, che mostrano una diminuzione del -0,4% rispetto al trimestre precedente (rispetto allo 0,3% dei dati preliminari) e un aumento del +0,4% rispetto all’anno precedente.
A pesare negativamente sulla crescita ci sono stati il settore delle costruzioni, in calo del -3,2%, e i servizi, che hanno registrato una crescita negativa dello 0,1%. La crescita accumulata dall’inizio dell’anno è stata dello 0,7%.
ITALIA 40 cede lo 0.13% a 28.683 punti. L’indice ha trovato resistenza in area 22.500 e si è mosso in tendenza ribassista per tutta la sessione europea.
Lo strumento sembra orientato a completare il pull-back della chiusura europea di venerdì a 28.649 punti. Il livello è da considerarsi come possibile supporto.
La sua violazione al ribasso potrebbe aprire la strada a una continuazione delle vendite in direzione delle strutture di prezzo precedenti, comprese fra 28.600 e 28.500.
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