In gennaio l’indice PCE “core” (Core Personal Consumption Expenditure Price Index) cresce del +4,7%, più del +4,3% stimato. Primo rialzo dopo tre mesi al ribasso. L’indice fornisce una misura dei prezzi pagati dalle persone per gli acquisti interni di beni e servizi, esclusi i prezzi di cibo ed energia. E’ la misura dell’inflazione preferita dalla Fed, che ha un obiettivo molto più basso del +2%.
SPXUSD cede lo 0.9% poco prima dell’apertura di Wall Street a 3.960 punti. Le quotazioni hanno accelerato sotto la media giornaliera e l’RSI è scivolato in territorio di ipervenduto da H1 in giù.
Graficmente, l’indice ha segnato il minimo intraday sul target 6 della zona short giornaliera del Target Geometry a 3.957. Da qui, con un’ulteriore flessione potrebbe raggiungere il livello 8 a 3.942. Al di sotto, si apre poi la strada verso un pull-back di area 3.920/3.900.
In direzione opposta, la tenuta del minimo di giornata potrebbe avviare un rimbalzo verso la zona d’ingresso short daily a 4.000 punti.
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