La guerra in Israele fa riscoprire i
beni rifugio: l’oro (1.853 usd) apre la settimana con un rialzo superiore
al punto percentuale. Su questi livelli potrebbe chiudere la miglior seduta da
tre mesi, risvegliato dalle rinnovate turbolenze geopolitiche. La
guerra scatenata da Hamas in Israele ha fatto riscoprire, almeno nel breve, le
prerogative di bene rifugio del metallo prezioso.
L’oro era scivolato settimana scorsa sui minimi da sei mesi a causa dei
contraccolpi generati dal super dollaro e dalla prospettiva di un costo
del denaro elevato per parecchio tempo. Due fattori che statisticamente giocano
a sfavore dei metalli preziosi.
XAUUSD ritraccia dai massimi a 1.845
usd, +0.75%. Il metallo è sopra la media giornaliera e settimanale, con RSI ancora
positivo su H1 e H4.
Graficamente, i rialzi si sono fermati sulla
parte bassa della resistenza settimanale, compresa fra 1.854 e 1.858. Il cambio
di polarità dell’area potrebbe aprire la strada a ulteriori rialzi verso area
1.873.
In direzione opposta, monitoriamo la
tenuta del supporto fra 1.843 e 1.840. Al di sotto, la tendenza semestrale
potrebbe proseguire in direzione di area 1.825.
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