Il governatore della Banca del Giappone,
Kazuo Ueda, ha dichiarato stanotte che è improbabile che il paese torni alla
deflazione anche dopo il cambio di trend registrato dai prezzi delle
importazioni. Si prevede che il circolo virtuoso tra salari e prezzi si rafforzerà, ha
detto Ueda.
Nel rapporto trimestrale sulle prospettive pubblicato la scorsa settimana, il
consiglio di amministrazione della banca ha dichiarato di prevedere un aumento
dei prezzi al consumo, esclusi gli alimenti freschi, del +2,8% nell’anno che si
concluderà a marzo 2025 e dell’1,7% nell’anno successivo.
USDJPY si muove sotto soglia chiave di 150 contro Usd, che potrebbe fare
scattare gli interventi a difesa del cambio da parte delle autorità monetarie.
Il cambio oggi è positivo del +0.27% a 149.77 dopo lo storno seguito alla
pubblicazione dei NFP americani.
La coppia è tornata sopra la media giornaliera ma rimane sotto quella
settimanale. L’RSI è positivo su tutti i timeframe, ad eccezione di H4.
Graficamente, il mercato sta testando la resistenza settimanale, compresa
fra 149.75 e 150.00. La sua tenuta potrebbe aprire la strada a una
continuazione dello storno verso il supporto compreso fra 148.89 e 149.63. Al
di sotto potremmo assistere a un ulteriore recupero dello yen verso quota
147.50.
In direzione opposta, il cambio di polarità della resistenza potrebbe
comportare una ripartenza verso la resistenza successiva a 151.11.
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